I trattamenti dell’alluminio hanno permesso l’impiego, altrimenti sconveniente, di questo materiale nei più svariati settori e destinazioni d’uso.
Ciò in quanto l’alluminio e le sue leghe sono sì materiali leggeri, versatili ed economici, ma d’altro canto sono anche molto vulnerabili.
Infatti essi tendono ad ossidarsi e corrodersi nel tempo, a deteriorarsi a causa di graffi, usura e abrasione.
Ecco i motivi per cui i trattamenti chimici dell’alluminio, offerti da noi di Seritarghe, si rendono indispensabili.
Essi assolvono a più di una funzione, talvolta anche in contemporanea:
- Protettiva.
Alcuni trattamenti hanno il proposito specifico di incrementare la protezione del materiale.
Ciò avviene tramite il miglioramento delle caratteristiche meccaniche superficiali, per cui si ottiene una maggior resistenza alla corrosione, all’usura e all’abrasione, e un’incrementata durezza superficiale.
Tali fattori inducono a una maggior robustezza e una più lunga durata dell’alluminio nel tempo.
Tra i trattamenti anticorrosione dell’alluminio da noi disponibili vi è il Surtec 650: un processo galvanotecnico con scopo protettivo.
Eseguiamo anche la passivazione dell’alluminio e i trattamenti di anodizzazione dell’alluminio.
Tutti hanno in comune un fenomeno di natura elettrochimica per cui avviene la formazione di uno strato, sottile ma compatto, di ossido.
Questo film passivante, che ben aderisce sulla superficie del materiale, funge da barriera protettiva contro agenti corrosivi, abrasione ed usura.
Allo stesso tempo questi trattamenti consentono di lasciare inalterate le proprietà elettriche dell’alluminio. - Estetica.
Alcuni trattamenti sono invece indirizzati ad ottimizzare la resa decorativa e migliorare l’aspetto estetico del materiale.
Ciò avviene tramite la colorazione dell’alluminio, diversamente ottenibile in base allo specifico trattamento.
Ad esempio l’anodizzazione dura, caratterizzata da spessori più elevati e pori più piccoli, si presta maggiormente a tonalità scure.
Ciò in quanto, a seguito del processo, risultano colori come grigio, grigio scuro e marrone; in seguito la superficie, predisposta a colorazioni scure, può essere pigmentata con del colorante.
Le tonalità risultano tanto più scure quanto maggiore è lo spessore, generalmente variabile tra 20 a 60 µm.
Invece l’anodizzazione naturale, caratterizzata da basso spessore (tra 5 µm e 25 µm) e pori grandi, ben predispone ad una grande varietà di colorazioni.
Vi rientrano ad esempio l’arancione, il giallo, il blu, il verde e così via.
Un altro trattamento funzionale alla colorazione, e offerto da noi di Seritarghe, è quello di elettrocolorazione: un processo elettrochimico con cui è possibile ottenere variegate tonalità, che generalmente vanno dal color acciaio inox al nero, passando per il bronzo e lo champagne.
Inoltre, alcuni trattamenti dell’alluminio servono anche a preparare l’alluminio a seguenti operazioni e lavorazioni.
È il caso ad esempio del Surtec 650 e della passivazione, che restituiscono un supporto ideale per assicurare l’adesione al metallo di successivi strati organici di finitura, come vernici o pitture.
Tutti i trattamenti offerti da noi di Seritarghe sono perfettamente sostenibili, atossici ed eco-compatibili, in ottemperanza alla normativa ROHS.
Dunque offriamo le principali e più efficaci operazioni per rendere l’alluminio a prova di corrosione, abrasione e usura, consentendo il suo impiego anche in ambienti più aggressivi e in una varietà di settori industriali.
Allo stesso modo offriamo la soluzione affinché il materiale soddisfi le specifiche esigenze estetiche, con qualità e in modo durevole.
